Towards fair and efficient food chains: short food supply chains and alternative food networks

Descrizione

Frutta e verdura producono almeno il 25-30% di sottoprodotti (ad esempio buccia, semi, sansa). Inoltre, ogni anno più di 20 milioni di tonnellate di rifiuti della pesca e dell’acquacoltura (ad esempio, pinne, teste, pelle e visceri) vengono gettati in mare. Sia i rifiuti agroalimentari che quelli marini contengono composti preziosi (ad esempio, polifenoli, flavonoidi, tannini, acidi organici, terpeni, vitamine, collagene, gelatina, peptidi, lipidi polinsaturi, chitina). Una volta estratti, questi componenti possono essere utilizzati tal quali o biotrasformati in diversi settori. Le tecniche di estrazione convenzionali richiedono grandi quantità di solventi organici e tempi lunghi, sono costose e mostrano basse rese.